Data e luogo da definire
Stage di Biodanza di terra, sensualità e trascendenza
C. G. Jung – “Abituati a temere il nostro istinto e le nostre emozioni, abbiamo confinato il simbolo del Serpente in sfere di negatività profonda, dimenticando che tra le tante qualità che esso rappresenta molte potrebbero esser preziose per ravvivare e rinnovare la nostra vita quotidiana e renderla più in contatto con la nostra parte viscerale. Il Serpente come simbolo di trasformazione e rinnovamento è un archetipo di tutte le culture”
Se ogni simbolo rappresenta una delle tante manifestazioni dell’energia, il Serpente simboleggia l’energia stessa, la forza vitale alla base di tutti i fenomeni nell’universo.
Incarna il primordiale, le fasi primitive della vita. Non cessa mai di srotolarsi, sparire, cambiare pelle e rinascere. I suoi occhi non hanno palpebre, sono sempre aperti.
È simbolo della fecondità e della Vita universale. È intensamente maschio e intensamente femmina.
È il simbolo del ventre della terra, delle forze naturali inesplicabili e pericolose. Le grandi dee della natura di ogni cultura in ogni tempo hanno il serpente come attributo. Rappresenta la volontà di affrancamento della natura umana dalla dittatura della ragione.
È simbolo della guarigione, emblema della scienza medica.
È simbolo della totalità e dell’infinito
Questo stage
propone esperienze per esplorare e risvegliare dentro di sé le varie forme di energia simboleggiate dal Serpente. Sarà un’occasione per riscoprire come l’energia viscerale di una danza di terra possa generare movimenti sensuali e trasformarsi in una vivençia di trascendenza.

I miei occhi sono fermi,
Il mio sguardo immutabile.
Mia è la saggezza dei secoli.
Mia è la chiave ai misteri della vita.
Spargo i miei semi su terra fertile
e li allevo con costanza e proposito
Spietato, inesorabile e profondo,
procedo con passo costante e vivo
la terra solida sotto di me.
Io sono il Serpente
(Theodora Lau)